CQC scaduta, il Ministero fa chiarezza
Rinnovo entro due anni dalla scadenza, ripristino con esame oltre i due anni, ma che cosa succede se oltre le merci si possono trasportare le persone? Proviamo a capire...
ESAME DI RIPRISTINO
Per rinnovare la CQC scaduta da meno di due anni, basta frequentare un corso di aggiornamento periodico, ma se sono passati più di due anni dalla scadenza, oltre al corso di formazione ci vuole un "esame di ripristino", che comprende una parte "comune" (sia per chi trasporta merci che per chi trasporta persone) e una parte "specialistica".
Per l'esame bisogna presentare una richiesta (una "istanza") alla Motorizzazione civile con tre attestazioni di versamento: una di € 16 su c/c n. 4028 (per il bollo sull'istanza); un'altra di € 16 sempre su c/c n. 4028 (per il bollo sulla patento rilasciata in caso di esame positivo); una terza di € 16,20 su c/c n. 9001 (per l'esame).
ENTRO DUE ANNI (E NON OLTRE)
La frequenza di un corso di formazione periodica consente il rinnovo di una CQC scaduta da meno di due anni.
Ma attenzione: per essere valido, il corso deve terminare entro 2 anni dal giorno di scadenza della qualificazione, anche se l'istanza di rinnovo è presentata in data successiva. Per esempio, se il corso termina il 15 ottobre 2018, è possibile il rinnovo, senza esame di ripristino, di una CQC scaduta il 15 ottobre 2016. Se però il corso termina il 16 ottobre, cioè anche solo un giorno dopo, l'esame diventa obbligatorio.
Ma che succede, se poi l'esame va male? Facciamo un esempio: il titolare di qualificazione CQC per il trasporto di persone scaduta da oltre 2 anni e di qualificazione CQC per il trasporto di cose in corso di validità deve, in ogni caso, sostenere l'esame relativo sia alla parte comune che alla parte specialistica per il trasporto persone.
OCCHIO ALLA SCADENZA
Fonte: Professione Camionista